(KIKA) - LONDRA- Chi è stanco di Londra, è stanco della vita, scriveva il Dr. Johnson secoli fa. Oggi, con il lockdown dovuto al tentativo di arginare il contagio di massa da Coronavirus, la capitale britannica appare come una città fantasma, priva di vita o quasi.
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Dopo un discorso alla nazione che ha sconvolto tutti, in cui si puntava al raggiungimento dell'immunità di gregge, il premier britannico Boris Johnson ha deciso di seguire l'esempio dell'Italia, chiudendo scuole e attività ed esercizi non indispensabili e invitando la popolazione, soprattutto quella più anziana, a stare a casa.
LONDRA IN LOCKDOWN
Il risultato? Una Londra semideserta: dalla cattedrale di St. Paul a Trafalgar Square, dal Tower Bridge allo Strand, dalla Royal Bank of England alla Horse Guards Parade al London Bridge, la presenza umana si è sempre più rarefatta e ove appare è accessoriata dalla mascherina.
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Un po' di vita in più nei parchi: forse per l'affaccio di un timido sole, i londinesi si sdraiano sull'erba di St. James's Park, per godere per quanto possibile di questo inizio di primavera.