(KIKA) - ROMA - L'attore Francesco Nuti è morto questa mattina a Roma nella clinica Villa Verde. Aveva 68 anni ed era scomparso da anni dalle scene. 

In seguito a un grave incidente domestico nel 2006, la sua salute era rimasta per sempre compromessa. Una caduta dalle scale gli provocò un ematoma cranico e finì in coma per quattro mesi con gravi danni neurologici e la perdita di parte delle capacità motorie. Aveva anche perso l'uso della parola e viveva su una sedia a rotelle. 

Dopo la caduta era stato ricoverato al Policlinico Umberto I di Roma e rimase lì fino a che non venne trasferito in un centro specializzato in Versilia. Uscì dall'ospedale nel 2008. 

Nel 2016 era stato vittima di una vicenda giudiziaria che lo vedeva vittima di maltrattamenti. Il fatto venne fuori grazie al un badante di origini africane che denunciò un altro badante georgiano. Nel 2017 quest'ultimo venne assolto perché la testimonianza di Nuti non venne giudicata attendibile. 

Nel 2016 ebbe un'altra caduta che lo costrinse al ricovero al CTO a Firenze, poi un nuovo trasferimento in una clinica specializzata a Roma. 

In realtà, i problemi di salute di Francesco Nuti cominciarono prima del 2006 a causa dell'alcolismo e della depressione causata da una serie di flop al botteghino dopo i molti successi ottenuti, tra cui Stregati e Caruso Pascoski di padre polacco. Tentò anche il suicidio due volte. La sua presenza al cinema era diminuita già negli anni Novanta. 

La notizia della morte di Francesco Nuti è arrivata dalla figlia Ginevra, tutrice legale dell'attore.