(KIKA) - LONDRA - Malala Yousafzai, la sedicenne attivista pakistana vittima di un attentato talebano, ha vinto gli Specsavers National Book Awards per I am Malala, l'autobiografia in cui racconta la sua storia e la sua lotta per avere un'istruzione e, più in generale, per i diritti delle donne in Pakistan, al grido di "Voglio solo istruzione. E non ho paura di nessuno".
La storia di Malala, che è stata la più giovane candidata al Premio Nobel per la Pace 2013 poi assegnato all'OPAC, ha commosso il mondo: nell'ottobre dello scorso anno la giovane era rimasta vittima di un attentato nella Swat Valley, vicino al confine tra il Pakistan e l'Afghanistan roccaforte degli estremisti islamici contrari all'istruzione delle donne. Colpita mentre si trovava a bordo dello scuolabus che l'avrebbe riaccompagnata a casa dopo le lezioni.
Dopo l'attentato, Malala era stata trasportata a Birmingham, in Inghilterra, dove ha subito un intervento al cranio e dove tuttora vive.