(KIKA) - ROMA - Mara Venier torna il 17 settembre alle 14 su Rai1 per la 15esima volta alla conduzione di Domenica In.

"Sono ancora qui. Ormai mi devono abbattere", ha detto scherzando ai giornalisti che hanno partecipato alla presentazione della nuova edizione. 

Queste le parole della conduttrice: "Bisogna lasciare quando stai in alto e non quando cadi, come mi ha insegnato Renzo Arbore. È quello che io vorrei fare. Quest’anno ero convinta di lasciare Domenica In, ma non so dire di no. È il mio tallone d’Achille", ha poi scherzato.

Zia Mara ha poi spiegato che vorrebbe dedicarsi di più alle persone che ama, "a mio marito, i miei figli, i miei nipoti, perché la vita ti porta davanti a delle cose improvvisamente", ha poi detto. Lo scorso giugno, la conduttrice aveva dovuto dire addio al genero, Pier Francesco Forleo, morto a 62 anni, marito della figlia della conduttrice Elisabetta Ferracini. 

"Voglio vivermi il mio amore anche se pare da qualche parte ho letto che mi sto separando... non lo sapevo", ha detto poi provocatoriamente.

Se sul futuro della sua vita, tutto sembra deciso, per quanto riguarda il programma non si può dire lo stesso. Come sarà, il dopo Mara? "Non faccio nomi, non sarebbe carino nei confronti degli altri colleghi. Saranno i direttori a decidere chi prenderà il mio posto", ha detto rispondendo a una domanda della stampa. 

Per quanto riguarda la nuova edizione, 48esima dall'inizio del programma, Venier ha precisato che "ci sarà più spazio per l’attualità" mentre la politica rimane un tabù. La conduttrice, infatti, ha espresso il desiderio di intervistare Giorgia Meloni ma "i politici non me li fanno intervistare dagli anni '90", ha detto poi, riferendosi alle proteste dell'Usigrai che chiese di impedire a Venier tali interviste, essendo lei non iscritta all'ordine dei giornalisti.