(KIKA) - LOS ANGELES -Margot Robbie e Quentin Tarantino non avevano ancora lavorato insieme, ma sembra che vadano particolarmente d'accordo sul set di Once Upon a Time in Hollywood.

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Ha preso parte alle registrazioni anche Emile Hirsch, una presenza non apprezzata dai movimenti femministi, l'attore era stato accusato da una donna di averla strangolata fino a provocarne uno svenimento: "Bene. Emile Hirsch ha strangolato la mia giovane amica fino a farla svenire al Sundance Film Festival di fronte a decine di testimoni (ed è stato condannato), ma Tarantino lo ha appena scelto per il suo film" queste le parole di Jameela Jamil, attrice e amica della presunta vittima. "Grosso caso di privilegio per essere un uomo bianco e ricco? Bene. Bene."

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La nuova pellicoladi Quentin Tarantino, con Leonardo DiCaprio e Brad Pitt, è uno dei film più attesi dell'anno e la bellissima Margot, che il mondo ha conosciuto nei panni della moglie di Jordan Belfort in The Wolf of Wall Street, questa volta veste i panni di un'altra moglie di una star, ben più sfortunata. Trattasi infatti di Sharon Tate, l'ex consorte di Roman Polanski assassinata il 9 agosto 1969 per mano dei seguaci di Charles Manson.