(KIKA) - LOS ANGELES - Meghan Markle ha rotto il silenzio sull'omicidio di George Floyd e sulle rivolte che stanno incendiando gli Stati Uniti. Lo ha fatto in un video-discorso dedicato agli studenti che si stanno per diplomare alla sua stessa scuola di Los Angeles, la Immaculate Heart school. La duchessa di Sussex è riuscita a stento a trattenere le lacrime ricordando le vittime che come George Floyd hanno scatenato l'indignazione del mondo intero.
Ecco le sue parole:
“Nelle ultime due settimane ho pensato molto a cosa dirvi per il vostro diploma e con quello che sta accadendo nel nostro Paese e a Los Angeles è stato devastante. Non ero sicura di cosa dirvi, ero nervosa, volevo dire la cosa giusta e poi ho capito: l'unica cosa sbagliata da dire è non dire niente. Perché la vita di George Floyd era importante, e quella di Breonna Taylor, così come quella di Philando Castille, Tamir Rice - ha dichiarato segnata dalla rabbia e dalla commozione - "e così quella di tante persone di cui sappiamo e non sappiamo i nomi".
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Meghan ha poi ricordato un episodio personale:
"Mi è venuto in mente quando avevo 15 anni e dovevo fare volontariato come richiesto dalla scuola. Ricordo che la mia insegnante mi disse: ricorda sempre di mettere i bisogni degli altri davanti alle tue paure. E questo concetto è stato con me in tutta la mia vita e in particolare in queste settimane.
La prima cosa che vi dico quindi è che mi dispiace, mi dispiace che dobbiate crescere in un mondo in cui queste cose accadono ancora. Avevo 11 anni durante le rivolte di Los Angeles, scatenate anche quella volta da un episodio di razzismo. Ricordo il coprifuoco, la corsa verso casa mentre dall'auto vedevo la cenere cadere dal cielo, l’odore del fumo, e vedevo scappare dalle case le persone con borse in mano, altre che imbracciavano fucili epistole. E un albero che era sempre stato lì, distrutto completamente. Quei ricordi non vanno via. Questo è qualcosa che avreste dovuto leggere sui libri di storia non vedere nella realtà".
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La duchessa ha però voluto mandare anche un messaggio di speranza:
"Ricordo anche come le persone si siano riunite e aiutate l'un l'altro, e lo vediamo anche oggi nella solidarietà delle comunità e dei singoli. E voi sarete parte di questo movimento. So che questa non è la celebrazione che avevate immaginato ma so che c’è un altro modo per vedere le cose. Questo è un nuovo inizio per voi e vediamo in esso la possibilità di usare tutte quelle cose che avete imparato in questa scuola per ricostruire. Ricostruiremo, ricostruiremo e ricostruiremo ancora finché tutto sarà ricostruito. Perché se le fondamenta sono in pezzi, lo siamo anche noi. Vivrete con amore e compassione, userete la vostra voce nel modo come non avete mai fatto prima, voterete per la prima volta, avrete empatia per le persone che vedranno la realtà con una lente diversa dalla vostra perché so che questo è quello che alla Immaculate Heart School vi insegnano. So che sapete che "black lives matter" e sono entusiasta di vedere cosa farete nel mondo. Diventerete i leader di cui abbiamo così tanto bisogno".
