(KIKA) - HOLLYWOOD - Aveva fatto scalpore mesi fa la notizia che Mikaela George, la figlia adottiva di Steven Spielberg e Kate Capshaw, volesse intraprendere la carriera di attrice hard. Trascorso del tempo, la 24enne figlia del regista è riuscita a realizzare il suo sogno, superando anche numerosi scogli psicologici che in passato avevano reso la sua vita un inferno.

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“Se non avessi fatto il lavoro che dovevo su me stessa e sulle mie relazioni sarei morta entro l'anno - ha spiegato Kate Spielberg al The Sun - Questo lavoro mi ha liberato, mi piace moltissimo e sta dando un nuovo senso alla mia vita. Sono nel mezzo di un viaggio di guarigione, circa due anni fa ero messa male”.

Le performance della figlia di Spielberg non fanno parte della categoria hardcore, la ragazza è l’unico soggetto presente durante le riprese effettuate nella sua abitazione di Nashville in Tennessee e diffuse sulla piattaforma ManyVids: “Personalmente non mi piacciono le scene hard. Preferisco impegnarmi in atti soft e passionali”. Un aspetto importante della vicenda riguarda il parere, favorevole, dei genitori sulla carriera intrapresa dalla figlia: “La preoccupazione di mamma e papà è sempre stata la mia sicurezza, non mi hanno mai messo i bastoni tra le ruote”.

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Il futuro della Spielberg è però in evoluzione: “Vorrei occuparmi della direzione artistica e di quella effettiva. L’obiettivo finale della mia vita è ricominciare a dipingere e il lavoro nell’industria del sesso è un modo per garantirmi la sicurezza finanziaria per farlo. Mi piace molto esibirmi, quindi probabilmente sarò un artista per il resto della mia vita. Lo adoro così tanto”.