(KIKA) - MILANO - Laura Boldrini festeggia la fine di Miss Italia sulla tv pubblica, la Rai. Non tutti, però, la pensano così: non è d'accordo Fiorello, per esempio, che accusa la Presidente della Camera di eccessivo snobismo.
In bilico tra polemiche femministe e accuse maschiliste, il concorso per eleggere la più bella d'Italia è iniziato nel 1939 sponsorizzato da un dentifricio (all'inizio si chiamava 5000 lire per un sorriso) e ha contribuito alla fama di alcune vincitrici, che hanno iniziato poi la carriera di attrici, modelle o giornaliste televisive: tra queste Lucia Bosè, Federica Moro, Roberta Capua, Martina Colombari, Anna Valle, Denny Mendez, Gloria Bellicchi, Eleonora Pedron, Francesca Chillemi, Cristina Chiabotto e Edelfa Chiara Masciotta.
Per molte soubrette, tuttavia, è bastato salire in passerella per ottenere la fama, senza conquistare lo scettro. Basta pensare a Laura Freddi, Anna Falchi, Maria Grazia Cucinotta e Deborah Salvalaggio.