(KIKA) - Il mondo del cinema italiano e internazionale piange Gina Lollobrigida: la grande diva del cinema aveva 95 anni. È morta per i postumi di una caduta in casa che le aveva causato la rottura del femore, il ricovero in una clinica e la successiva operazione.
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GLI ESORDI
Nata a Subiaco nel 1927 in una famiglia benestante che si impoverì durante la guerra, per mantenersi agli studi all'Istituto d'Arte vendeva caricature a carboncino e posava per i fotoromanzi. Nel 1947 arrivò seconda al concorso di Miss Roma e venne invitata a partecipare alle finali di Miss Italia a Stresa: arrivò terza dietro Lucia Bosé e Gianna Maria Canale.
LA BERSAGLIERA
Si aprirono per lei le porte del cinema: il primo ruolo davvero importante fu in Francia: Fanfan La Tulipe la consacrò diva nel Paese, e sopratutto sex symbol, tanto che i seni femminili vennero soprannominati Les Lollos. nel 1953 recitò accanto a Vittorio De Sica in Pane, Amore e Fantasia nel ruolo della Bersagliera. De Sica coniò per lei il termine "maggiorata fisica" e per il suolo fu candidata ai BAFTA.
SEX SYMBOL INTERNAZIONALE
Da sex symbol italiano a sex symbol hollywoodiano il passo fu breve: Gina Lollobrigida recitò in varie produzioni statunitensi in Europa, la più famosa delle quali fu Trapezio con Tony Curtis e Burt Lancaster, Il tesoro dell'Africa con Humphrey Bogart, La donna più bella del mondo con Vittorio Gassmann, in cui interpretò il ruolo della soprano Francesca Bertini e diede un'ottima prova anche come cantante lirica, vincendo il primo David di Donatello.
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IL GOLDEN GLOBE
Indimenticabile nel ruolo della zingara Esmeralda nel Gobbo di Notre Dame accanto ad Anthony Quinn, affiancò Rock Hudson in Torna a settembre che le valse il Golden Globe come migliore attrice. Una carrier ricchissima che avrebbe potuto essere ancora più ricca: rifiutò il ruolo di Cesira ne La Ciociara perché riteneva troppo grande Sophia Loren nella parte della figlia, invitando il regista Vittorio De Sica a offrire invece la parte a lei, che in quel ruolo vinse l'Oscar.
I RICONOSCIMENTI
Si sposò una sola volta, con il chirurgo MIlko Skofic, da cui ebbe il figlio Milko Andrea Skofic. Fu grande amica di Marylin Monroe e dopo la recitazione si dedicò alla fotografia diventando apprezzata fotoreporter. Durante la sua carriera ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra i quali un Golden Globe per il film Torna a settembre, sette David di Donatello, due Nastri d'argento, una stella sulla Hollywood Walk of Fame, oltre a una candidatura ai BAFTA per Pane, amore e fantasia.