(KIKA) - HOLLYWOOD - La faida famigliare tra Nick e Aaron Carter è tutt’altro che risolta, il cantante dei Backstreet Boys infatti ha presentato un ordine restrittivo contro il fratello minore.
GUARDA ANCHE: La guerra fratricida dei Muccino: si passa ai tribunali
“Dopo un’attenta considerazione, io e mia sorella Angel abbiamo dovuto chiedere un ordine restrittivo contro nostro fratello Aaron. Non ci restava altra scelta, se non quella di prendere tutte le misure possibili per proteggere noi stessi e la nostra famiglia”, scrive in una nota Nick Carter, rivelando che la moglie Lauren Pitt, incinta del secondogenito, ha subito minacce di morte da Aaron. “Spero che riesca a ricevere il giusto trattamento di cui ha bisogno prima che arrechi qualsiasi danno a se stesso o a chiunque altro”, la conclusione del cantante.
GUARDA LA GALLERY
La risposta di Aaron non s’è fatta attendere: “Quindi mio fratello ha appena presentato un ordine restrittivo contro di me. Abbi cura di te, Nick Carter, abbiamo chiuso per sempre. Non lo vedo da quattro anni. E non ho intenzione di rivederlo. Sono sbalordito per le accuse mosse contro di me e non desidero ferire nessuno, specialmente la mia famiglia. Tutto ciò che chiedo è che la mia famiglia mi lasci in pace. Questo è sangue. Non amore”. Aaron Carter, 31 anni, aveva rivelato di soffrire di “sdoppiamento della personalità, schizofrenia, attacchi di ansia acuta, tutte malattie maniaco-depressive” nel medical show The Doctors.
GUARDA ANCHE: Lutto nei Backstreet Boys: è morta a 25 anni Leslie Carter, sorella di Nick Carter
Durante il programma per il piccolo schermo il fratello minore di Nick Carter aveva anche mostrato la borsa dei farmaci che porta sempre con sé: “Questa è la mia realtà, io non ho nulla da nascondere. Su una scala da 1 a 10 la mia stabilità mentale? 100 mila. È infinita! Perché durante i miei 20 anni di carriera mi è capitato di tutto: sono andato in bancarotta, mi sono rotto le ossa quattro volte, ho perso mia sorella, ne ho passate talmente tante e ora sono qui”.
GUARDA IL VIDEO