(KIKA) - LOUISVILLE, KENTUCKY - ESCLUSIVO - Nicole Kidman, oltre a essere una bellissima donna e una bravissima attrice, ha anche un altro merito: l'aver salvato Keith Urban dai suoi demoni interiori e in particolare dall'abuso di droga, regalandogli invece la serenità di una famiglia unita, felice, serena.

Ne è convinta Mary-Lou Stout Dempler, vecchia amica del cantante country e sua ex insegnante di ukulele, che ha raccontato il suo legame con Urban, che risale a più di quindici anni fa, e dei gravi problemi che l'uso di droghe gli ha creato. Le droghe erano per Keith, dice la Demper, l'unico modo per venire a patti con i suoi demoni interiori e il suo desiderio di successo.

"È veramente un tesoro, gentile, generoso, di buon cuore. Ma nessuno sa che agonia prova ogni volta che deve incontrare dei fan, si sente come se fosse in croce. Ero molto sorpesa quando ho scoperto che era entrato a far parte della giuria di American Idol, ma immagino che loro lo facciano sentire protetto".

Le droghe stavano per fargli perdere per sempre l'uso della voce: era arrivato al punto di "tossire, sputare sangue, senza riuscire più a emettere un suono, aveva la gola a pezzi". Per fortuna cercò aiuto e si fece curare dal dr. Zeitels, che aiutò anche Sam Smith e Roger Daltrey.

Nel 2006 si fece ricoverare al Betty Ford Center per guarire dalla propria dipendenza dagli stupefacenti: questo fece sì che Mary-Lou, che allora insegnava in una università cattolica privata, la Bellarmine University, smettesse di usare le sue canzoni per fare lezioni, perché non le era permesso dall'istituzione.

L'arrivo di Nicole Kidman nella vita di Keith Urban è stata nuova linfa per il cantante: gli ha dato la stabilità di cui aveva bisogno e gli ha salvato la vita.

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