(KIKA) - NIGERIA - La poliomielite è una malattia altamente infettiva. Un morbo che quando non uccide rende invalidi i bambini da esso colpiti. Nei villaggi, il virus si diffonde a causa delle condizioni igieniche alquanto proibitive: sovente i ragazzini si ritrovano a giocare nei fossati dove le acque di scarico fanno da canale di trasmissione dei batteri. In Nigeria la polio è un fenomeno sempre più in crescita, ma i leader musulmani del Paese tendono spesso a rifiutare i tentativi di immunizzazione a causa della disinformazione e di convinzioni religiose integraliste, e coloro che ne avrebbero più bisogno ancora oggi non possono ricevere le dovute cure. Il dato riguardante le persone scampate al braccio letale della poliomielite, dei bambini e giovani adulti paralizzati e menomati, cresce in maniera direttamente proporzionale coi continui attriti fra musulmani e cattoliciÉ in un'Africa tanto popolosa quanto instabile. In seguito alla decisione, da parte delle autorità ecclesiastiche, di vietare i vaccini più di tremila bambini sono rimasti invalidi a causa della polio e più di venti Paesi africani sono stati infettati dall'ondata nigeriana del virus.