(KIKA) - BRISTOL - Nomadland è il film che più di altri ha fatto la voce grosse all’edizione 2021 degli Oscar. La pellicola diretta da Chloé Zhao e interpretata da Frances McDormand è incentrata sulla vita dei nomadi statunitensi che hanno scelto la strada e le comunità di viaggiatori come stile di vita, la sine qua non è rappresentata dai loro veicoli, riadattati come vere e proprie abitazioni a quattro ruote.

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Se i mezzi ammirati nella pellicola risultano spesso raffazzonati e in balia degli eventi, quello creato da Manjula e Reuben Cote, una coppia di Bristol, offre una alternativa decisamente più comoda a coloro che desiderano vivere on the road, se non per scelta di vita quantomeno per trasferirsi da un festival all’altro appena la pandemia lo permetterà.

Acquistato appena due anni prima per affrontare in tutta comodità le kermesse musicali del Regno Unito, e non solo, il bus a due piani, una navetta utilizzata negli anni di servizio dalla Amberley Museum, nel Sussex, è stato ridisegnato e arredato da cima a fondo. Il prezzo per assicurarselo? Quarantacinque mila sterline.

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Non per tutte le tasche forse, ma al suo interno può tranquillamente vivere una famiglia intera e pure comodamente.