(KIKA) - LOS ANGELES - Giuseppe Tornatore e gli altri protagonisti del festival Cinema Italian Style a Los Angeles hanno presentato, con il taglio di una torta, la mostra “25 anni di Cinema Paradiso”, organizzata da Luce Cinecittà in onore del 25esimo anniversario dell’uscita sugli schermi dell’amato film Nuovo Cinema Paradiso diretto da Tornatore e prodotto da Franco Cristaldi.

La mostra è stata inaugurata proprio ieri sera e rimarrà in esposizione fino al 15 gennaio 2015. Durante questo periodo verrà sottolineato l’enorme successo internazionale del film e ne verrà confermata la sua immagine classica tramite un viaggio introspettivo attraverso alcuni rari materiali pubblicitari provenienti da tutte le parti del mondo.

Per la prima volta, inoltre, sono esposti i disegni inediti dell’edificio di Nuovo Cinema Paradiso, insieme ai costumi di scena originali creati da Beatrice Bordone. È anche presente uno scorcio del “dietro le quinte” del lavoro grafico di Elena Green e la realizzazione del suo famoso segnale luminoso, Cinema Paradiso, diventato in seguito una vera e propria icona del film. Oltre a numerose foto inedite dei protagonisti del film nel backstage, Philippe Noiret e Toto Cascio, la mostra espone molteplici memorabilia del film e della sua produzione, come ad esempio la scultura della bocca di leone dalla quale risplende il magico fascio di luce, una cartella dedicata a Toto, abiti di scena usati nel film, e molto altro materiale dall’archivio personale di Giuseppe Tornatore, incluso il manoscritto originale del film.

Questa mostra rappresenta un’occasione perfetta per esaminare anche due importanti figure Siciliane, il pittore Renato Gattuso e lo scrittore Leonardo Sciascia, i quali hanno una grande rilevanza nel film. Sono esposti due dipinti di Gattuso in modo da poter compararli con due scene del film che, a detta di Tornatore, omaggiano il pittore Siciliano.

È anche presente l’articolo di Sciascia, scritto dopo una proiezione privata di Nuovo Cinema Paradiso poche settimane prima della sua morte.