(KIKA) - PALERMO - Musica, dieci carri colorati, tanti giovani che sventolavano bandiere arcobaleno: così si è svolto il Palermo Pride 2022, tenuto a battesimo da Beppe Fiorello. “Sono curioso di vedere cosa c’è dietro questo percorso emotivo – ha dichiarato l'attore – quello di una comunità che da anni ci insegna a lottare per i diritti comuni”.
LEGGI ANCHE: Napoli Pride, Francesca Pascale e Paola Turci in prima linea
Beppe Fiorello ha sfilato reggendo lo striscione principale del Coordinamento Palermo Pride, dal titolo “Mafia, fasci e capitale? Rivolta genderale” con cui gli attivisti LGBTQ+ hanno voluto ricordare e rimarcare che “né le terre, né i corpi sono luoghi di conquista”.
LEGGI ANCHE: Roma, al Pride Giorgia Soleri, fidanzata di Damiano dei Maneskin
Presenti molti esponenti politici, dal sindaco Roberto Lagalla Claudio Fava, Fabrizio Ferrandelli e Franco Miceli. Mancavano i due fondatori storici di Arcigay, Massimo Milani e Gino Campanella, per il primo anno assenti per motivi personali.