(KIKA) - ROMA - "Oggi è una giornata importante per i rapporti tra Italia e Libia. Il memorandum che abbiamo firmato riguarda il nostro impegno per rafforzare le istituzioni libiche nel contrasto all'immigrazione clandestina. Parliamo ad esempio di polizia di frontiera, questo è solo un pezzo del progetto che dobbiamo sviluppare. Sappiamo che se vogliamo dargli forza e gambe serve un impegno economico dall'Unione Europea: l'Italia lo ha già fatto".
A parlare è il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, che dopo Tusk oggi ha incontrato a Palazzo Chigi il premier libico Fayez al-Sarraj. Oltre a loro c'era anche il ministro degli Esteri Angelino Alfano. Il documento firmato dai due premier serve ad arginare l'immigrazione illegale, il traffico di esseri umani, il contrabbando e a rafforzare la sicurezza delle frontiere.