(KIKA) - LONDRA - Sguardo perso nel vuoto e spesso a un passo dalle lacrime, al massimo concentrato nel seguire le manovre previste dal protocollo: sono giorni difficili per il principe Harry, così come per il Regno Unito tutto, nonostante sia arrivato anche il 38esimo compleanno c'è da piangere la sua 'granny', la regina Elisabetta II.

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Una vita vissuta in pasto ai media e a favore di obiettivi e telecamere, anche nei momenti più difficili: proprio come in questa dolorosa occasione. Il secondogenito di Lady Diana ha sempre sofferto dell'eccessiva attenzione - e pressione - nei suoi confronti sin da quando è stato obbligato a sfilare dietro ll feretro della madre nel settembre 1997.  

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Le copertine dei tabloid che lo ritraevano nudo ai festini oppure con l'uniforme da SS hanno fatto il giro del mondo e neanche l'impegno nel sociale e nel civile o la partecipazione ad azioni militari potenzialmente pericolose ha fatto cambiare idea su di lui. 

Oggi il principe Harry è un uomo  responsabile che non ha più bisogno di farsi notare con "marachelle": è un marito devoto per Meghan Markle e un affettuoso padre per Archie e Lilibet Diana, la secondogenita che porta il nome della mamma adorata e persa troppo presto e nei giorni della morte di Elisabetta II: un nipote col cuore spezzato.