(KIKA) - ISOLA DEL GIGLIO - Continua senza imprevisti il ripescaggio della Costa Concordia, la nave naufragata al largo dell'Isola del Giglio il 13 gennaio 2012, come ha ammesso il Capo della Protezione Civile Franco Gabrielli al termine della prima giornata di lavori: "Fino ad ora non c’è stata alcuna anomalia", esprimendo “soddisfazione, ma con quella giusta cautela che la situazione prevede”.

Dopo che la nave è stata staccata dal fondale di quasi due metri, e spostata di trenta, l'ingegnere Franco Porchellacchia ha rassicurato: "Il relitto della Costa Concordia è stato sollevato sia a poppa che a prua dalla piattaforma su cui poggiava, e ora galleggia grazie ai cassoni: la nave è dritta e stabile".

Nick Sloane, a capo del progetto, all'inizio era un po' nervoso: "Scopriremo se i nostri calcoli erano giusti o, almeno, quanto i dati si riveleranno distanti dalle nostre previsioni" ma al termine delle manovre si è lasciato andare con una battuta: "Ladies and gentlemen, she’s refloating".

Se le tabelle saranno rispettate la Concordia salperà il prossimo 21 luglio verso il porto di Genova, dove sarà smantellata.