(KIKA) - MILANO - Raoul Bova ci ha messo quasi un anno, ma alla fine ha deciso di rispondere alla famigerata lettera sul Giornale dell’ex suocera Annamaria Bernardini De Pace.

“Devo proteggere i miei figli da questa guerra. Per questo parlo. Per dire: vi prego, basta con questa guerra che fa solo del male”. L’attore romano ha deciso quindi di dire la sua in merito all’articolo scritto nell’agosto 2014 dalla madre di Chiara Giordano, sua consorte per 13 anni e madre dei suoi due bambini.

“Sono il bersaglio di una campagna. Il traditore che merita la gogna. Finora non avevo mai reagito per non peggiorare le cose, ma alla fine ho capito che in realtà le peggioro stando zitto - si legge nell’intervista concessa al magazine Vanity Fair -  La lettera aperta al 'genero degenerato' mi ha profondamente ferito. Ma pazienza per me. Il problema è che tutta questa situazione fa star male i miei figli, i suoi nipoti. Come deve sentirsi, un ragazzino, nel leggere che il suo papà è un traditore superficiale, che non si è fatto nessuno scrupolo a scaricare la mamma per una ventenne? Le cose non sono andate per niente così, ma lui come fa a capirlo?”.