(KIKA) -  ROMA - L’epopea di Django, già narrata da Sergio Corbucci e Quentin Tarantino, diventa una serie televisiva.

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A mettere la firma sul progetto targato Sky e CANAL + è Francesca Comencini e a interpretare il personaggio principale troviamo Matthias Schoenaerts: “Django è solitario, cerca di combattere contro dei demoni dentro di lui e fuori - le parole della regista - Mi sono ispirata in maniera molto rispettosa, cercando di rendere omaggio al genere che io adoro, ai western degli anni 70: un modo per la mia generazione di avere una formazione politica ma dentro quella che è in fondo una grande favola per adulti”.

"Quando abbiamo iniziato tutto il lavoro di ricerca - spiega Maddalena Ravagli, che con Leonardo Fasoli ha messo la firma sulla sceneggiatura della serie - Ci colpiva la crisi del modello maschile: il genere western classico nasce come una specie di trionfo del modello maschile. Nell'epoca che stiamo vivendo il modello maschile è entrato in crisi, l'aspettativa rispetto al genere non è più così chiara e genera uno smarrimento. Ci interessava riflettere su questo e raccontare con lo sdoppiamento di John, modello maschile tradizionale, e Django, eroe perduto dall'inizio, come si può inventare un nuovo modello ed essere allo stesso tempo liberi da qualsiasi modello".

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