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Sanremo - martedì, 4 Febbraio 2020
Sanremo 2020: via al 70esimo Festival. La prima serata!
Standing ovation per Rula Jebreal, Tiziano Ferro si emoziona con Almeno tu nell'universo.
Achille Lauro - Sanremo - 04-02-2020 - Sanremo 2020: via al 70esimo Festival. La prima serata!

(KIKA) - SANREMO - La 70esima edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo si apre con lo show di Fiorello che si incammina sul palco dell’Ariston concedendosi alla platea tra battute irriverenti e soprattutto indossando un abito ecclesiastico: “È l’abito di Don Matteo”, preciserà tra le risate del pubblico e specificando che durante la kermesse sarà “il Rocco Casalino di Amadeus”. Sul palco arriva quindi il turno del direttore artistico della rassegna ligure che si concede un amarcord della sua infanzia e descrive come 35 anni prima aveva promesso a Fiorello che un giorno avrebbero condotto Sanremo insieme.

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Prima dell’esibizione del primo concorrente della categoria Big Amadeus introduce uno degli ospiti speciali della kermesse: Tiziano Ferro, che si esibisce cantando Volare di Domenico Modugno. Il cantante di Latina sarà una presenza fissa in tutte le serate della kermesse e la seconda prova con Almeno tu nell’universo di Mia Martini si chiude con una topica causata dall’emozione e dalla difficoltà tecnica della canzone: “Una operazione a cuore aperto”, proverà a scusarsi il cantante. Irene Grandi, alla quinta partecipazione al Festival di Sanremo, con il brano scritto da Vasco Rossi Finalmente Io è la prima artista ad esibirsi nella categoria Big. Fa poi il suo ingresso inscena Diletta Leotta che sfoggia un elegante abito giallo che la mette in difficoltà al momento di scendere le ripidissime scale dell’Ariston. La giornalista sportiva annuncia le esibizioni di Marco Masini, Rita Pavone. Arriva poi il turno di Rula Jebreal, molto più disinvolta della Leotta al momento di scendere le temutissime scale e intensa nel rivelare che “le scale più emozionanti da affrontare sono state quelle dell’aereo che mi hanno permesso di atterrare in Italia quando avevo 20 anni”. La Jebreal poi aiuta Amadeus a scrollarsi di dosso le critiche invitandolo a “fare un passo avanti”.

LE FOTO PIÙ BELLE DELLA PRIMA SERATA

Sul palco arriva il momento di Achille Lauro che ancora una volta dimostra di aver fegato da vendere quando si tratta di esibire la personale cifra stilistica, restando scalzo al momento di cantare Me ne frego e indossando un body a rete dorato. Impossibile per Fiorello resistere alla tentazione, che una volta finita l’esibizione di Achille Lauro irrompe sul palco esclamando: “Voglio la foto con lui”. Le Vibrazioni, diretti da un accalmatissimo Beppe Vessicchio, si presentano sul palco dell’Ariston con l’interprete e performer di musica in lingua dei segni (LIS) italiana, lo scatenato Mauro Iandolo.  L’annunciato ritorno sul palco dell’Ariston di Al Bano e Romina Power, con un medley dei propri successi, viene introdotto dalla figlia della coppia Romina Carrisi, che 33 anni prima era sul palco insieme ai genitori, anche se ancora nel grembo della madre. Diletta Leotta poi si prende la scena puntualizzando con un monologo il senso della bellezza esteriore, chiamando in causo la nonna seduta in platea di fianco al fratello della giornalista sportiva. A sorpresa arriva anche lo show di Pierfrancesco Favino, Claudio Santamaria, Kim Rossi Stuart, Micaela Ramazzotti ed Emma Marrone (ovvero il cast del film Gli anni più belli), raggiunti poi sul palco dal regista Gabriele Muccino. Rula Jebreal crea un momento di rarissima intimità con un sentito discorso incentrato sul tema della violenza sulle donne, un monologo che porta la giornalista alle lacrime e la platea alla standing ovation.

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Al termine della serata la classifica parziale della prima serata vede Le Vibrazioni al comando, al secondo posto Elodie, chiude il podio Diodato, ultima posizione per il duo formato da Bugo e Morgan.

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