(KIKA) - MILANO - Nell'intervista a Le Iene concessa ad aprile, Sara Tommasi spiegava che all'origine dei suoi controversi comportamenti c'era anche la sindrome bipolare. Gli scettici potrebbero rimanere tali, ma a cercare di stabilire la verità dei fatti ci sono anche alcuni procedimenti penali, come quello che vede imputato Fabrizio Chinaglia, accusato di violenza sessuale nei confronti di Sara Tommasi e di aver approfittato delle sue condizioni di inferiorità psichica. Processo che ha portato a testimoniare in favore della Tommasi anche un certo Fabrizio Corona.

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 "Sara la conosco da 18 anni, da prima che entrasse nel mondo dello spettacolo, studiava in Bocconi, una ragazza serissima", le parole di fronte al giudice di Corona, accompagnato in aula dall'avvocato Ivano Chiesa.

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Incalzato dall'avvocato difensore della Tommasi, Corona ha aggiunto: "Non gliel’ho dato io il suo numero di telefono, trovarlo era cosa facile in quel periodo. L’imputato è un ragazzo che lavora nell’ambiente dello spettacolo, bazzicava negli eventi come intermediario, una volta mi portò un parrucchiere in ufficio per fargli fare una foto con me e incassai mille euro".

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