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Los Angeles - martedì, 18 Febbraio 2014
Taylor Swift: la verginità rubata da Jake Gyllenhaal
La cantante americana voleva arrivare vergine al matrimonio
Taylor Swift, Jake Gyllenhaal - Londra - 26-11-2013 - Taylor Swift: la verginità rubata da Jake Gyllenhaal

(KIKA) - L’hanno chiamata mangia uomini a causa dei numerosi flirt collezionati nell’arco di poco tempo: Harry Styles, Taylor Lautner, Joe Jonas, Tobey Hemingway, Zac Efron e Conor Kennedy, ma Taylor Swift era una ragazzina romantica che sognava di arrivare vergine al matrimonio. Era.

I suoi sogni sono stati rovinati da Jake Gyllenhaal, che ha forzato le tappe e ha sedotto e poi abbandonato il fenomeno country della musica americana.

L’attore di Source Code ha frequentato l’artista per alcuni mesi, quando lei stava per compiere ventuno anni, e l’avrebbe convinta a non aspettare il matrimonio. A rivelarlo è un amico della cantante che ha concesso un'intervista a RadarOnline. “Taylor era convinta di essere ad un passo dal matrimonio, si è concessa per quello, ma poi non è andata come sperava”.

Nell’intervista la fonte ha anche aggiunto alcuni dettagli sulla fine della relazione: “Taylor ha organizzato la festa per il 21esimo compleanno a Nashville, ma Jake non è mai arrivato, non una telefonata, non ha scritto neanche un messaggio, è sparito dalla sua vita da un momento all’altro. Lei ha aspettato tutta la notte poi si è chiusa in bagno e ha pianto tutte le sue lacrime”.

Questa storia d’amore ha profondamente segnato la cantante, che avrebbe scritto l’album Red pensando al doloroso ricordo causato da Gyllenhaal.

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