(KIKA) - SAN BERNARDINO - Ancora un'altra sparatoria negli Stati Uniti. Questa volta è toccato a un centro per disabili di San Bernardino, città di 200mila persone a est di Los Angeles.
Alle ore 11 di mattina locali tre uomini armati con fucili e giubbotti anti-proiettile, con i volti coperti da passamontagna e in mimetica militare, sono entrati aprendo il fuoco in un centro di servizi sociali di San Bernardino, nel quale lavorano 670 persone che si occupano di persone con disabilità.
I killer sono scappati a bordo di un suv e nell'inseguimento due di loro sono rimasti uccisi nello scontro a fuoco con la polizia, mentre un terzoo è stato arrestato. I due killer uccisi sono: Sayeed Farook, 28enne di religione musulmana con un impiego ispettore all’assessorato della Salute, e una donna, Tashfeen Malik, di ventisette anni.
I tre killer avrebbero ucciso almeno 14 persone ferendone 17, ma il bilancio è purtroppo ancora provvisorio, ha spiegato il capo del dipartimento di polizia della contea di San Bernardino, Jarrod Burguan. "Non abbiamo ancora identificato i sospetti. Siamo di fronte a una situazione di terrorismo interno, i killer sono arrivati con un intento preciso, con uno scopo".