(KIKA) - Un maremoto social e un dibattito che con il passare delle ore si fa sempre più aspro. Le dichiarazioni contro le famiglie arcobaleno del neo ministro della Famiglia Lorenzo Fontana non potevano passare inosservate in un momento storico in cui il mondo lotta per garantire pari diritti a tutti, con il pianeta LGBT particolarmente sensibile sulla tematica rilanciata dal ministro leghista. Tra coloro che han deciso di far sentire la loro voce c'è anche uno dei personaggi pubblici di spicco del mondo gay: Tiziano Ferro.
GUARDA ANCHE: Le star che non sapevate avessero genitori gay
GUARDA LA GALLERY
"Non voglio supporto, mi basterebbe smettere di sentirmi invisibile", il messaggio condiviso in una stories di instagram dal cantante, che aveva fatto coming out nel 2010, parole al vetriolo che hanno generato un fitto botta e risposta sulla bacheca dell'artista.
GUARDA ANCHE: Dieci celebrities che non sapevate fossero gay
Poche ore prima della Festa della Repubblica del 2 giugno il ministro Fontana aveva dichiarato: "Le famiglie arcobaleno non esistono". Salvo puntualizzare molte ore più tardi che il suo intervento era stato strumentalizzato. A prendere le distanze dal neo ministro ci ha pensato pure Matteo Salvini, che ha precisato: "Il tema non è nel contratto, abbiamo altre priorità. Fontana è libero di avere le sue idee".
GUARDA IL VIDEO