(KIKA) - LOS ANGELES - Sessantasei anni sono un traguardo importantissimo per un attore e per un uomo come Tom Hanks. 

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L'attore americano, nato il 9 luglio del 1956, ha fatto della versatilità la sua caratteristica peculiare, risultando tra gli interpreti più trasformisti della storia del cinema. Hanks ha rappresentato nell'immaginario collettivo l'eroe della porta accanto, la persona normale che supera le avversità e le ingiustizie della vita.

''Non voglio ammettere pubblicamente che posso essere anche cattivo - aveva dichiarato in un'intervista su questa sua fama di buono - Non voglio che qualcuno si crei false aspettative. Il mondo del cinema è duro e volubile e se tu non riesci ad essere spietato, c'è una buona possibilità di sparire dalla scena molto rapidamente. Le apparenze insomma ingannano specie ad Hollywood''.

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Frase che ha trovato appiglio con la realtà vestendo i panni del controverso manager di Elvis Presley, il colonnello Tom Parker, nel film Elvis di Baz Luhrmann.