(KIKA) - WINDSOR - Difficile dimenticare l'euforia del 19 maggio di tre anni fa a Windsor, dove si stavano per sposare lo scapolo più ambito di casa Windsor, l'amatissimo e ribelle Harry, e l'attrice americana e divorziata Meghan Markle.
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La cerimonia si è tenuta nella cappella si San Giorgio mentre nella cittadina fiumi di sostenitori provenienti da ogni parte del mondo hanno voluto manifestare il loro affetto con striscioni, cartelli e bandierine. C'è anche stato chi, per non perdersi il passaggio della carrozza al termine della cerimonia, ha dormito sul posto la notte precedente.
Supporter di ogni età, adolescenti e pensionati, hanno seguito la cerimonia sui maxischermi e riempito le strade assolate per salutare la coppia di innamorati.
A distanza di tre anni, però, quella giornata è stata definita dalla coppia "mero spettacolo", poiché il matrimonio era stato celebrato in maniera privata lontano dalle telecamere.
"Tre giorni prima del nostro matrimonio, ci siamo sposati. Nessuno lo sa. Eravamo solo noi due nel nostro giardino con l'arcivescovo di Canterbury", ha dichiarato la duchessa a Oprah nell'intervista scandalo che ha svelato la loro versione della Megxit, senza filtri.
Parole che però sono stati costretti a ritrattare nei giorni successivi, quando l'arcivescovo ha chiarito la faccenda: il matrimonio legale è stato celebrato il 19 maggio, sotto gli occhi del mondo intero, mentre la lettura delle promesse, avvenuta privatamente, è stata suggellata da una benedizione.
