(KIKA) - BUCHA - Sono immagini che non avremmo mai voluto vedere quelle scattate per le strade di Bucha, sobborgo a nord di Kiev. Qui, denuncia il sindaco della cittadina, l'esercito russo ha commesso crimini di guerra e ha ucciso oltre 300 civili molti dei quali sepolti in una fossa comune scavata dietro una chiesa, gli altri lasciati in strada. Uomini e donne che portano sul loro corpo i segni delle torture, trovati con le mani legate dietro la schiena. Anche bambini, purtroppo, non sempre identificabili, come racconta il prete della chiesa ortodossa di Sant'Andrea a Bucha. 

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Intanto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ha annunciato di aver istituito con l'Ucraina un team investigativo per raccogliere prove su crimini di guerra e crimini contro l’umanità.

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“Le strazianti immagine viste non possono e non saranno lasciato senza risposte. Chi ha commesso questi crimini atroci non resteranno impuniti”, ha precisato.