(KIKA) - TRENTO - Abbiamo passato una notte insieme al Nucleo Prevenzione Anticrimine di Padova affiancato dal Reparto Radiomobile dei Carabinieri e dalla Squadra Volante della Polizia di Trento, pochi giorni dopo l'attuazione della legge Bossi-Fini. E' stata l'occasione per osservare da vicino come si traduce in atto pratico questa discussa riforma e per far venire alla luce quello che accomuna chi sostiene che la quiete è minacciata dagli extra comunitari che vivono nell'ombra della notte e chi è dalla parte degli stranieri che senza cittadinanza provano a costruirsi una vita onesta perseguiti da leggi liberticide.