(KIKA) - ROMA - 36 anni dopo la strage di Ustica, 81 morti sul Dc-9 della compagnia aerea Itavia diretto a Palermo, è un film di Renzo Martinelli che ricostruisce i fatti, tentando la strada di una tesi plausibile, supportata dai documenti del magistrato Rosario Priore: sarebbe stata la collisione di un caccia americano all’inseguimento di un Mig libico, che per errore urtò l’ala destra del Dc-9, a provocare l’incidente.
Questa la verità di Martinelli, regista di “Vajont” e di altri film-inchiesta, sempre molto determinato negli argomenti a supporto delle sue opere drammaturgiche. Nel corso di oltre tre decenni di indagini, tre furono le ipotesi vagliate, ma mai confermate dalla giustizia italiana e completamente smontate dal regista di “Ustica”.