(KIKA) - VENEZIA - L’arrivo al Lido di Laurie Anderson era molto atteso, perchè la regista ha presentato uno dei film più attesi della 72esima edizione della kermesse: Heart of a Dog. Il motivo di tanto interesse è presto spiegato: è stata la moglie della defunta icona rock Lou Reed e il suo film parte proprio dall’esperienza personale, per riflettere sui temi della vita, della morte e del ricordo di chi non c’è più.
"Lou ed io suonavamo insieme, diventammo migliori amici, e poi compagni, abbiamo viaggiato, ascoltato e criticato il lavoro dell’altro, studiato cose insieme - le parole della Anderson, che è stata compagna di vita di Reed per 21 anni, fino al decesso della rockstar - Il mio lavoro cerca di creare immagini attraverso parole e raffigurazioni. Voglio provocare una reazione più che spiegare qualcosa. Non amo le cose confuse, ma mi piace che siano multiformi”.
Heart of a Dog verrà proiettato nella Sala Grande e anche al Palabiennale e prossimamente verrà presentato anche al Toronto International Film Festival e al New York Film Festival.