(KIKA) - VENEZIA - L'ottava giornata del Festival del Cinema di Venezia ha accolto il terzo film italiano in concorso Ammore e Malavita con Claudia Gerini e Giampaolo Morelli. Ma sono stati Javier Bardem e Penelope Cruz a prendersi la scena con Loving Pablo Hating Escobar, pellicola che racconta le gesta del boss della cocaina colombiano, interpretato da Bardem, dalla prospettiva della giornalista Virginia Vallejo che era la sua amante e che finì con aiutare la DEA a individuarlo.

"Una delle cose che mi interessava come attore era entrare nella testa di quest'uomo: un padre amoroso capace di compiere tanto orrore nei confronti di altri padri, madri e figli. Volevo che emergesse questa contraddizione - ha spiegato Bardem - Escobar come pure Hitler non è un extraterrestre venuto sul nostro pianeta con una navicella spaziale, è un ragazzino di umili origini che diventando l'uomo più potente della Colombia si è fatto mostro. E nel momento in cui l'essere umano diventa mostro, ci parla anche di noi stessi".