Cinema
Venezia - venerdì, 7 Settembre 2018
Venezia 75: Gassmann-Ramazzotti raccontano Una storia senza nome
Gassmann in conferenza stampa sul suo suolo: "Nel film sono un cialtrone".
Alessandro Gassmann, Roberto Andò, Micaela Ramazzotti - Venezia - 07-09-2018 - Venezia 75: Gassmann-Ramazzotti raccontano Una storia senza nome

(KIKA) - VENEZIA - Al 75esimo Festival di Venezia è il giorno di Alessandro Gassmann e Micaela Ramazzotti, in laguna per presentare Una storia senza nome, il film di cui sono protagonisti con Renato Carpentieri per la regia di Roberto Andò.

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Nel film, Micaela Ramazzotti è la segretaria di un produttore cinematografico che però scrive anche sceneggiature per uno sceneggiatore un tempo famoso e ora in crisi creativa, interpretato da Alessandro Gassmann. Un giorno, viene avvicinaa da un ex poliziotto che le racconta una storia che si presta a diventare la prossima sceneggiatura della coppia e quindi un film finanziato anche da capitali stranieri.

Finché non si scopre che si tratta di una storia vera e soprattutto pericolosa: la Storia senza nome racconta, infatti, il misterioso furto di un celebre quadro di Caravaggio, La Natività, avvenuto nel 1969 a Palermo per mano della mafia. Le conseguenze non tarderanno ad arrivare e la giovane sceneggiatrice si troverà ad assumere un ruolo per lei insolito.

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"In questo film rappresento il cialtrone - dice Gassmann in conferenza stampa - una figura drammaticamente presente nella nostra società, che è permeata di cialtronaggine. Il cialtrone ci fa ridere e questo è causa dei nostri problemi. Se andremo a sbattere, cosa che non mi auguro, è perché continuiamo a ridere e la risata è sempre più amara e preoccupante. Sono contento che un personaggio così nel film sia rappresentato adeguatamente".

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