(KIKA) – VENEZIA – Qualche giorno fa era toccato alla figlia Lily-Rose presentare il suo film fuori concorso alla 76esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Oggi invece è il turno del padre Johnny Depp, con Waiting for the Barbarians in concorso nella sezione ufficiale.

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In conferenza stampa l’attore ha precisato, con emozione, quanto fosse orgoglioso della figlia:

“Vanessa e io l’abbiamo portata tante volte qui a Venezia da bambina e ora mi riempie di gioia vedere che giovane donna incredibile sia diventata e osservare la dignità nelle scelte che fa. Avrebbe potuto recitare in film dove ti arricchisci e basta ma è stato bellissimo constatare che abbia invece scelto di iniziare la sua carriera con Natalie Portman (Planetarium, 2016 diretto da Rebecca Zlotowski) e poi abbia continuato con due film francesi. Ero molto fiero e lo sono ancora, mi ha impressionato. Sono molto fiero di entrambi i miei figli”.

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Questa la sinossi del film:

un magistrato, amministratore di un isolato avamposto di frontiera al confine di un impero senza nome, aspetta con impazienza la tranquillità della pensione, fino all’arrivo del Colonnello Joll. Incaricato di riferire sulle attività dei "barbari" e sulla sicurezza al confine, Joll conduce una serie di spietati interrogatori. Il trattamento dei "barbari" per mano del colonnello e la tortura di una giovane donna "barbara" spingono il magistrato a una crisi di coscienza che lo porterà a compiere un atto di ribellione donchisciottesco.