(KIKA) - VENEZIA - "Recitare e cantare sono entrambe due performance artistiche con la differenza che una è dal vivo e non puoi permetterti di sbagliare. Sul set invece hai la possibilità di ripetere la scena se sbagli qualcosa e usi il tuo corpo diversamente ma mi è piaciuto molto perché la sceneggiatura di questo film è sorprendente". Mick Jagger interpreta un collezionista e rivenditore d'arte nel nuovo film di Giuseppe Capotondi presentato fuori concorso come film di chiusura alla 76esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.
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Al suo fianco ci sono Donald Sutherland e l'attrice Elizabeth Debicki: "La cosa che mi ha colpito del mio personaggio la prima volta che ho letto il copione - ha detto l'attrice - sono state la sua purezza, l'onestà e la sua improvvisa vulnerabilità".