(KIKA) - LOS ANGELES - Michael Jackson ha vinto in maniera postuma la battaglia contro Wade Robson.

Un giudice della Corte di Los Angeles ha respinto la causa dal coreografo nei confronti di due società legate al compianto Re del Pop, la MJJ Productions e la MJJ Ventures, da lui accusate di essere state corresponsabili di alcuni presunti abusi sessuali che Jackson avrebbe consumato su alcuni minori, tra i quali lo stesso Robson.

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Nel settembre dello scorso anno Wade Robson, che oggi ha 34 anni e che collabora come coreografo, aveva portato in tribunale le due società legate a Jackson accusandole di essere state in parte responsabili delle violenze da lui subite da ragazzino da parte della popstar.

Robson aveva raccontato di aver incontrato Jackson quando aveva solamente 5 anni e aveva sostenuto di essere stato vittima di presunti abusi sessuali per otto lunghi anni.