(KIKA) - HOLLYWOOD - "Una cosa gravissima che si chiami Oscar! Dovrebbe avere un nome femminile, per esempio Anna!" così Lina Wertmuller accettò il prezioso Academy Award alla carriera dalle mani di Sophia Loren nel 2020. Un premio doveroso alla prima donna candidata per la miglior regia nel 1977 per Pasqualino Settebellezze.
LEGGI ANCHE: Addio Lina Wertmuller: fu la prima regista candidata all'Oscar
L'OSCAR ALLA CARRIERA NEL 2020
Su quel palco, quella sera, tutte donne a celebrare lo straordinario talento della regista romana, scomparsa il 9 dicembre 2021 a 93 anni: oltre a Sophia Loren e alla figlia Maria Zulima, Greta Gerwig e Jane Campion, due registe premiate con l'Oscar, e anche Isabella Rossellini che fungeva da traduttrice, criticata dalla Wertmuller per l'abito viola "portasfortuna" contro la quale non ci si poteva difendere se non con le corna.
GUARDA ANCHE: Women in film, Hollywood celebra Lina Wertmuller
IL RICORDO DI SOPHIA LOREN
Sophia Loren ricorda in una intervista al Corriere della Sera proprio quella notte di gloria per il cinema italiano. "La prima volta fu con Marcello Mastroianni e Giannini per uno di quei film di Lina con un titolo enorme, Fatto di sangue fra due uomini per causa di una vedova. Poi Sabato, domenica e lunedì; Francesca e Nunziata; Peperoni ripieni e pesci in faccia…Una regista fantastica che è rimasta dentro di me per sempre".
LEGGI ANCHE: Lina Wertmüller, la sua stella ora brilla sulla Walk of Fame
Una regista fantastica che sul set si arrabbiava facilmente: "Ogni giorno ce n’era una. E quando si arrabbiava, Maronna mia erano guai. Urlava che era una bellezza. Si doveva sfogare, e poi rideva. Con me non si arrabbiava, ma zitta zitta mi diceva le cose".
LA NOTTE DELL'OSCAR
Ecco come Sophia ricorda la magica notte dell'Oscar: "Quello alla carriera, l’anno scorso, glielo consegnai io. Fu una serata memorabile, Lina tenne un discorso meraviglioso con quel senso dell’humour così suo. Disse che è una cosa gravissima che si chiami Oscar, dovrebbe chiamarsi con un nome femminile. “Anna!”, esclamò."
LEGGI ANCHE: Lina Wertmuller premiata con l'Oscar alla carriera nel 2020
"Lo dedicò al marito e alla figlia, disse che i film possono venire male ma lei, la figlia, le venne proprio bene. E concluse dicendo che avrebbe potuto parlare per delle ore", soprattutto della stessa Loren che definì "bellissima, simpaticissima e molto molto intelligente: le ha tutte!"
