(KIKA) - LOS ANGELES - William Friedkin è morto a Los Angeles. Tutti lo ricordano come Il regista del male, considerandolo un profondo innovatore del poliziesco e dell'horror. 

Era un esponente della cosiddetta Nuova Hollywood e nel 1973 diresse L'esorcista, che ebbe un grande successo in tutto il mondo. Il film era tratto dal romanzo di William Peter Blatty, che ne fu anche produttore e sceneggiatore. 

L'esorcista venne presentato come "il film più terrificante di tutti i tempi", ed ottenne incassi sensazionali, vincendo anche due Premi Oscar per la miglior sceneggiatura e per il miglior sonoro. 

Il successo di William Friedkin arrivò grazie al film Il braccio violento della legge nel 1971. Nel 1972 vinse cinque Premi Oscar per la miglior regia, miglior film, miglior montaggio, migliore sceneggiatura e miglior attore. 

La sua carriera è ricca di successi, tra film serie tv, cortometraggi e anche per il videoclip della cantante Laura Branigan nel 1984 che ripropose Self Control di Raf. Un altro dei suoi successi è datato 1980: il film Cruising con al Pacino, uno dei primi al mondo a parlare di omosessualità. 

William Friedkin era atteso al Festival di Venezia per presentare il suo nuovo film. Nel 2013 vince anche il Leone d'Oro alla carriera. È stato sposato quattro volte: la prima con Jeanne Moreau. 

La sua ultima opera risale al 2027, era il documentario The Devil and Father Amorth, in cui William Friedkin seguì padre Gabriele Amorth, esorcista a Roma, mentre eseguiva il suo nono esorcismo.