(KIKA) - NEW YORK - Woody Allen non ci sta e grida tutta la sua innocenza. Parlando alla CBS, il regista si è difeso dalle accuse di molestie mosse nei suoi confronti dalla figlia adottiva Dylan Farrow. "Non ho mai molestato mia figlia, così come hanno concluso due inchieste un quarto di secolo fa - ha detto Allen - Quando per la prima volta fui accusato, la Child Sexual Abuse Clinic dello Yale-New Haven Hospital e l'agenzia dello stato di New York per il Child Welfare indagarono per molti mesi e conclusero indipendentemente che non c'era stata molestia. Scoprirono invece una bambina vulnerabile, istruita a raccontare questa storia da una madre arrabbiata durante una separazione contenziosa".
SFOGLIA LA GALLERY
E a tal proposito aggiunge: "Moses, il fratello maggiore di Dylan, testimoniò che la loro madre (Mia Farrow, ndr) fece esattamente ciò. Istruì Dylan in maniera martellante, cercando di inculcare in lei la convinzione che suo padre fosse un pericoloso predatore sessuale. Sembra che abbia funzionato e, tristemente, sono sicuro che Dylan sia convinta di quello che dice".
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE James Franco nella bufera: numerose accuse di molestie
HARVEY WEINSTEIN AGGREDITO IN UN RISTORANTE: IL VIDEO