venerdì, 11 Settembre 2015

Alessandro Siani dona un macchinario all’ospedale Gaslini

di Simona Foti
Con il cachet del Festival di Sanremo donata anche un'autoambulanza al Santobono.
Si discute spesso sull'opportunità di elevati cachet offerti alle celebrity per la loro presenza a eventi importanti, specialmente in tempi di crisi e di austerity per la maggior parte delle famiglie italiane. A fronte di chi incassa il compenso pattuito e lo spende come meglio crede, c'è anche chi utilizza quella cifra per scopi benefici, come ha fatto Alessandro Siani.

Il popolare comico napoletano ha devoluto il cachet percepito per la sua partecipazione all'ultima edizione del Festival di Sanremo, che pure ha generato diverse polemiche, al reparto di cardiochirurgia dell'ospedale pediatrico Gaslini di Genova: con quel denaro si è potuto acquistare un macchinario che è stato inaugurato ieri alla presenza del Presidente dell’Istituto, Pietro Pongiglione, e il Direttore Generale, Paolo Petralia, che hanno accolto Alessandro Siani. Dopo l'inaugurazione, il comico ha visitato alcuni reparti dell'Istituto Giannina Gaslini.



Oltre che all'ospedale pediatrico genovese, parte del compenso ottenuto per Sanremo è stato devoluto per l'acquisto di un'autoambulanza destinata all'ospedale Santobono - Pausilipum di Napoli. La donazione congiunta va all'insegna della collaborazione da tempo avviata tra i due ospedali pediatrici, finalizzata a garantire un ulteriore miglioramento dei livelli assistenziali ai piccoli pazienti delle due strutture.

Le polemiche per l'intervento di Alessandro Siani al Festival di Sanremo 2015