lunedì, 18 Marzo 2013

“I nostri tagli non lasciano sul lastrico, anzi!”

di Luca Giampieri
Il parrucchiere Fabrizio Labanti offre ai senzatetto una chance per ricominciare
(KIKA) - MILANO - ESCLUSIVO - Provate a pronunciare la parola tagli in un contesto lavorativo e vedrete le reazioni che genererete nei vostri interlocutori: sguardi terrorizzati, mani sudate, eruzioni cutanee di ogni genere. Senza neanche accorgervene rimarrete soli nel giro di pochi minuti. Davanti alla porta di Fabrizio Labanti in attesa dei suoi tagli, invece, c'è la fila. Il parrucchiere dei clochard, come è stato definito, è il titolare di Benessere Capelli, centro estetico di base a Milano specializzato nella salute del capello. Labanti, 40 anni, oltre ad occuparsi del cuoio capelluto indebolito, ha partorito un'idea nobile che gli è valsa il premio Campioni di Solidarietà, consegnatogli a Palazzo Marino alla presenza del sindaco Giuliano Pisapia per il suo impegno sociale. In collaborazione con il presidente dell'associazione City Angels, Mario Furlan, e grazie all'aiuto dei suoi dipendenti, l'hair trainer offre ai senzatetto taglio di capelli e servizio barbiere gratuiti al fine di offrire loro un'opportunità per presentarsi in ordine ai colloqui di lavoro ed essere reinseriti nel mercato professionale. Ma non è finita qui. Nella testa di Labanti c'è un altro progetto: si chiama Le Clochard e ha come obbiettivo quello di creare un network di parrucchieri solidali, gestiti con il volontariato della categoria acconciatori, che si occupino di anziani e senzatetto in un'ottica interamente dedicata alla beneficenza.