mercoledì, 23 Aprile 2014

“Il mio migliore amico è un gallo da combattimento”

di Matteo Ghidoni
La storia di Gregorio e del suo Pio Pio, temibile guerriero ritornato pulcino
(KIKA) – ESCLUSIVO – GODIASCO - Gregorio Tinteri Mercandelli è un bambino che vive in una fattoria in provincia di Pavia, uno studente di prima media come tanti, con una passione decisamente originale per la sua età. “Sin da quando ero piccolissimo mi sono piaciuti i volatili, tanto che mio padre mi ha iscritto presto al mio primo corso da falconiere. La mia passione non ha fatto che aumentare, tanto che oggi possiedo quattro rapaci con i quali gioco ogni giorno”.

La storia del piccolo esperto di uccelli diventa ancora più interessante quando incrocia quella di Pio Pio, a dispetto del nome simpatico un vero e proprio guerriero. “Si tratta di un gallo di origini giapponesi, pesa più di cinque chili e appartiene alla razza Shamo, nel suo paese lo chiamano Il re dei combattenti. Ha speroni capaci di perforare la pelle, una forza e una resistenza decisamente fuori dal comune. Solitamente è molto territoriale poco socievole e abituato a farsi rispettare dai suoi simili.

Lui però non è mai stato aggressivo, ricordo ancora quando mi hanno regalato l’uovo da cui è nato, lo abbiamo custodito e appena lui ha tirato fuori la testolina lo abbiamo messo al caldo. Da quel momento è diventato mio compagno inseparabile, giochiamo insieme e guardiamo la televisione uno accanto all’altro. Anche quando faccio i compiti lui sta sempre appollaiato sulla mia spalla. Gli animali sono sempre stati la mia passione, ma Pio è qualcosa di più: E’ il mio migliore amico!

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