domenica, 15 Giugno 2014

Ma quali Mondiali, a Firenze si celebra il Calcio Storico!

di Beatrice Belli
Mentre si rievoca l'antenato del calcio, arrivano gli americani a farne un film
FIRENZE - Mentre, con i Mondiali 2014 in pieno svolgimento in Brasile, in tutto il mondo impazza la febbre per il calcio (quello moderno), a Firenze si celebra l'annuale appuntamento con il Calcio Storico, illustre antenato del gioco moderno.

Lo sport più famoso al mondo ha infatti origini antichissime.
Già gli antichi Greci praticavano un gioco simile, ma fu solo con i Romani che questo divenne veramente popolare. Quello praticato dai nostri antenati latini prevedeva l'utilizzo di una palla di stracci contesa tra le due fazioni, che dovevano buttarla nella zona avversaria del campo "con ogni mezzo possibile". La fisicità del gioco, con i suoi continui corpo a corpo per il possesso della palla, lo rendeva adatto anche all'addestramento dei Legionari, che pare siano quelli che poi lo diffusero nelle varie zone dell’Impero Romano.

Nella seconda metà del Quattrocento il calcio si era diffuso in particolar modo tra i giovani fiorentini, che lo praticavano in ogni strada o piazza della città. Successivamente la dinastia Medicea ne cambiò l'impostazione organizzando partite tra compagini che facevano a gara per vantare nomi altisonanti di nobili, personaggi illustri della vita pubblica e delle casate più importanti di Firenze.

L'attuale rievocazione storica, istituita nel 1930, vede le squadre dei 4 quartieri della città affrontarsi in due semifinali che decretano gli aventi diritto a diputare la successiva finale che si tiene ancora oggi il 24 di giugno, giorno di San Giovanni, patrono della città

Le partite di quello che viene anche chiamato "Calcio in costume" o "Calcio in livrea", si svolgono con i costumi del XVI secolo in ricordo di quando, nel 1530, assediata dalle truppe imperiali di Carlo V, la popolazione fiorentina, anziché curarsi dell'assedio, si cimentò in una partita di Calcio in piazza di Santa Croce, dando l’impressione di snobbare il pericolo alle porte.

Il regista e sceneggiatore americano Evan Oppenheimer, si era innamorato di questo sport e della sua cultura sin da quando aveva vissuto in Italia per motivi di studio in gioventù. Per anni l'artista aveva coltivato l'idea di poter inserire questo sport verace nel tessuto narrativo di un film, desiderio che riuscirà finalmente a portare a compimento con questo progetto, grazie anche al supporto della società del Calcio Storico Fiorentino, che ha fornito la sua collaborazione per la realizzazione della pellicola. A lui e alle sue telecamere, infatti, è stato garantito pieno accesso alla manifestazione.
Il cast del film vede recitare fianco a fianco gli attori americani Brett Dalton (dalla serie tv "Agents of SHIELD") e Stana Katic (dalla serie tv "Castle") e gli italiani Alessandra Mastronardi, Alessandro Preziosi e Marco Bonini.

Nelle semifinali di quest'anno, i Bianchi si sono imposti sui Blu per 2 cacce (goal) a 1, mentre i Rossi hanno vinto a tavolino sui Verdi, per un'infrazione al regolamento da parte di questi ultimi. La finaledi martedì 24 giugno si disputerà quindi tra Bianchi e Rossi.

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