venerdì, 23 Gennaio 2015

I primi ad adottare un cane di Green Hill: “Iggy è uno di noi”

di Matteo Ghidoni
Il cucciolo sottratto all'allevamento di cani da laboratorio ha una famiglia.
ESCLUSIVO - BERGAMO - La famiglia Gentilini è stata la prima a firmare il contratto per l'affido di uno dei Beagle provenienti dall'allevamento di Green Hill. Il loro cucciolo lo hanno chiamato Iggy, in onore al rocker americano Iggy Pop, è un simpatico cucciolo vivace e pieno di vita.

Valter, Ombretta e il piccolo Richerd, lo hanno acccoilto in famiglia: "È già uno dei nostri, nel quartiere è una celebrità. Quando lo portiamo a spasso ci fermano per chiedere se è lui il cane che va sui giornali. A noi non importa che sia famoso però, gli vogliamo bene come se fosse nostro figlio".

"Se per caso dovessero venire qui a dirci che si vogliono riprendere Iggy, per riportarlo in uno di quegli allevamenti, magari per destinarlo alla vivisezione, siamo pronti a dare battaglia". Richard ha tredici anni e passa le ore a giocare con il suo nuovo amico a quattro zampe: "Ieri notte abbiamo anche dormito insieme. Dato che non lo lasciano dormire sul letto, ho preso una coperta e abbiamo dormito insieme sul pavimento, gli voglio bene". La situazione secondo la legge italiana è ancora in sospeso, basta entrare nell'appartamento dei Gentilini e guardare come sta quel cucciolo, che fino a poche settimane fa era chiuso in una gabbia in attesa di essere utilizzato come cavia, per capire che le cose non sono proprio così".