martedì, 7 Luglio 2015

Si Baratta al Rubattino: Città  Studi ha la sua Social Street!

di Simona Foti
Anche a Milano fioriscono le social street, versione moderna dei cortili di un tempo.
MILANO - Sembrano palazzoni senz'anima, tutti uguali, in cui i condomini tornano solo per dormire, senza mai incontrarsi e interagire tra loro: una descrizione che potrebbe valere per tanti quartieri di Milano, la metropoli italiana per eccellenza, dove sembra essersi persa la voglia di contatto tra gli abitanti.

Ma anche nelle grandi città qualcosa sta cambiando e negli agglomerati urbani torna la voglia di conoscersi, stare insieme, dividere il proprio tempo, insomma: di socializzare. Nascono così le social street, versione riveduta, corretta e aggiornata degli antichi cortili, i cui abitanti si scambiano informazioni utili circa i servizi e le opportunità che i quartieri e i condomini stessi hanno reciprocamente da offrirsi. Il primo incontro? In una piazza virtuale, quella di Facebook, dove per esempio è nato il gruppo Residenti Rubattino e Dintorni (Social Street).

Una voglia di antico che il Rubattino, quartiere dell'area Città Studi di Milano nato poco più di dieci anni fa sulle ceneri della vecchia fabbrica Innocenti, ha sintetizzato e concretizzato nell'iniziativa Si baratta al Rubattino: da bravi vicini, ci si scambia oggetti e, insieme, idee, opinioni, parole.