lunedì, 26 Agosto 2013

Villa Corliano a San Giuliano Terme, la villa dei misteri

di Simona Foti
Fu qui che Mary Shelley "inventò" Frankenstein
SAN GIULIANO TERME, PISA - "Era una notte buia e tempestosa": così inizia ogni romanzo gotico che si rispetti. Per questo, almeno all'apparenza, Villa Corliano a San Giuliano Terme sembra del tutto inoffensiva. Eppure, qui ha vissuto Mary Shelley, autrice di quel Frankenstein che ancora oggi, a più di duecento anni di distanza dalla pubblicazione, è ancora in grado di terrorizzare i lettori. Non solo: la compagna del poeta romantico inglese Percy Bysshe Shelley condusse proprio in queste catacombe gli esperimenti galvanici che la portarono poi alla stesura del romanzo dedicato al medico folle che pensò di ricreare la vita cucendo tra loro gli arti e gli organi dei defunti.

Lo raccontano i conti Agostini, che abitano la villa (oggi diventata un resort di lusso per eventi e cerimonie) e che guidano gli ospiti tra i misteri e gli arcani del passato di questa imponente magione. Che, come tutte le dimore antiche, si pregia della "compagnia" di un fantasma: Maria Teresa della Seta Gaetani Bocca, la cui presenza aleggia nelle stanze della villa e fu l'artefice della realizzazione del parco che la circonda.

"Maria Teresa è una presenza affettuosa - dice il conte Agostino Agostini - classificata come "white lady", ossia dama bianca. E' un fantasma inoffensivo, che si diverte a spostare gli oggetti e si mostra di solito la notte alle persone dall'animo sensibile, in prevalenza di sesso femminile".

Se volete trascorrere una vacanza con fantasma, ora non avete più bisogno di recarvi in un antico maniero scozzese!

INTERVISTA DISPONIBILE