martedì, 17 Dicembre 2013

Delitto di Garlasco, nuovo test del DNA per Stasi

di Matteo Ghidoni
Indagini sullo scambio di pedali: "Ho visto una bici fuori da casa di Chiara"
ESCLUSIVO - GARLASCO - Dopo sette anni l'unico indagato per l'omicidio di Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007 a Garlasco, è il suo fidanzato di allora, Alberto Stasi. La Procura di Milano sta svolgendo nuove attività istruttorie sul delitto di Garlasco, in particolare sul presunto scambio dei pedali tra le due biciclette di casa Stasi.

Secondo la parte civile: "Quella mattina Stasi ha usato la bicicletta nera per andare da Chiara, tornando a casa dopo averla uccisa ha lasciato sul pedale tracce del sangue". Tornato a casa, sapendo che la madre della vicina dei Poggi, raccontava di avere visto una bicicletta nera davanti lla villetta quella mattina, avrebbe scambiato i pedali dei due velocipedi.

La signora Franca Bermani la mattina dell'omicidio, era proprio accanto a villa Poggi:  “Era un lunedì, sono andata a casa di mia figlia, perché lei era via per il week end e dovevo dare da mangiare ai suoi gatti. Ricordo perfettamente che erano le nove e dieci quando sono arrivata. Sapevo che Chiara era da sola in casa per una settimana. Dato che i suoi erano andati in vacanza, mi ero offerta di dare da mangiare anche ai loro gatti, ma mi hanno risposto che ci sarebbe stata loro figlia e che forse, ogni tanto, sarebbe andato a dormire da lei il fidanzato. Un fidanzato...strano pensai, non li si vedono mai in giro insieme. Mi ha stupita vedere fuori da casa della ragazza, così presto in mattinata, una bicicletta nera da donna, molto ben curata. Ho immaginato che qualcuno fosse venuto a svegliarla, ma le persiane erano ancora tutte chiuse.

So che nelle sere precedenti era capitato che la ragazza cucinasse per Stasi, probabilmente lo invitava a cena dato che erano soli. Quando sono uscita da casa di mia figlia, alle 10:20, quella bici nera non c’era più, di questo sono certa. L’ho detto anche al giudice quando mi ha chiamata pochi giorni dopo l’omicidio, ma non mi è mai stato dato modo di mostrargli il modello di bicicletta. Nessuno mi ha più preso in considerazione, e pensare che se chiudo gli occhi la rivedo qui davanti a me. Hanno fatto varie ricostruzioni di quella bici, fra giornali e televisioni, ma neanche una somiglia alla bicicletta che ho visto io"

Fra i nuovi elementi analizzati in questo nuovo processo, ci sono un capello biondo trovato fra le mani della salma di Chiara e una bicicletta nera da donna vista davanti alla villetta in cui abitava la vittima la mattina dell'omicidio, che stranamente non era stata presa in considerazione durante le prima fasi del processo. E Alberto dovrà spiegare perché, come hanno rilevato i periti della famiglia Poggi, la bici nera e quella bordeaux avevano i pedali invertiti.

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