venerdì, 21 Dicembre 2012

Raffaella Mauceri: “Diciamo basta ai femminicidi”

di Chiara Bruschi
La lotta delle volontarie siciliane contro la violenza
(KIKA) - SIRACUSA - ESCLUSIVO - "Quello di Palermo è un assassino che segna una triste "evoluzione" del femminicida: dopo aver sentito i difensori dei maltrattanti invocare il raptus per salvarli dal carcere, dopo aver notato infinite volte che i media li "assolvono" scrivendo che erano in preda al raptus, costui ha imparato la lezione e ha subito dichiarato alle forze dell'ordine di avere agito in preda al raptus". Parla così Raffaella Mauceri, fondatrice e presidente dell'associazione Nereidi, di fronte all'omicidio di Carmela Petrucci operato da Samuele Caruso, fidanzato della sorella che è ancora in prognosi riservata. "In certe zone Sicilia la violenza degli uomini sulle donne è ancora qualcosa di tollerato, purtroppo - ha spiegato la Mauceri - molto di più di quanto si pensi. I nostri centri di ascolto e accoglienza si battono da anni contro questa mentalità". Ora l'associazione ha 150 volontarie, 15 sedi in tutta la Regione e ha appena ottenuto un risultato importante: il riconoscimento del Ministero delle Pari Opportunità e l'ingresso a pieno titolo nella Rete dei centri antiviolenza. DISPONIBILE INTERVISTA