venerdì, 21 Dicembre 2012

Patrizia Saias: “Lo facciamo per i nostri figli”

di Chiara Bruschi
La resistenza delle donne del Sulcis contro la chiusura della miniera
(KIKA) - NURAXIS FIGUS - "Dobbiamo avere speranza, nonostante le fumate nere degli ultimi giorni - ha raccontato Patrizia Saias - la protesta ci sta preoccupando, anche perchè i colpi di testa tra noi sembrano non finire. L'atmosfera è molto tesa. Dopo il collega che si è tagliato, abbiamo assistito al recupero di altri due nostri compagni di lotta. Ecco dove la disperazione può portare". La resistenza è fatta di telefonate a casa, attese, turni di sorveglianza dell'esplosivo e momenti di sdrammatizzazione. Come quando le donne della miniera hanno preso coltello pane e nutella, e hanno preparato la merenda per i colleghi.