venerdì, 21 Dicembre 2012

Sara,28 anni: “Le minacce non mi fermano.Ho la Bosnia nel cuore”

di Chiara Bruschi
All'Unesco e alle Università dico: "Non dimenticate le piramidi di Visoko"
(KIKA) - CORBETTTA - ESCLUSIVO - Sara Acconci ha solo 28 anni. A 25 era già direttrice di scavo a Visoko, in Bosnia, dove nel 2005 sono state scoperte tre piramidi. "Scavando abbiamo dei tunnel perfetti, con acqua inspiegabilmente pulita nonostante dovesse essere stagnante, poichè non scorre. E poi ho datato dei legni con il carbonio 14: sono di 12mila anni fa". Con le scoperte, però sono arrivati anche i guai: "Lavoriamo su terreni sminati, ma un giorno mi è stato detto "Attenta quando vai in auto, potresti accidentalmente capitare su una mina". La presenza di Sara, prima archeologa a dirigere i lavori seguendo il metodo scientifico, è diventata scomoda: la Fondazione Semir Osmanagi , infatti, che gestisce i fondi per gli scavi, prima l'ha assunta e poi l'ha allontanata. Forse il suo metodo istituzionale non piaceva a qualcuno? "Ho dovuto imparare il bosniaco e relazionarmi con tutte le più importanti autorità dello Stato - ha raccontato - e spesso ho incontrato strane resistenze. Spesso è molto più semplice far credere agli abitanti che quello che vedono sia magico, piuttosto che ammettere di non saper ancora dare una spiegazione scientifica. Per questo voglio creare una squadra tutta mia e tornare in Bosnia. C'è molto lavoro da fare e ho degli informatori che mi tengono aggiornata: la situazione, al momento, è lasciata allo sbaraglio. Alle Università italiane e all'Unesco chiedo di prestare attenzione a Visoko, perchè ha tutte le carte in regola per rivelarci molte nuove scoperte. Io, da scienziata che ha trascorso anni tra gli scavi, ne ho le prove". INTERVISTA DI CHIARA BRUSCHI